Perché costruire con il sistema YTONG: la parola a Pietro Varvara, titolare di “Costruzioni Edili di Varvara Pietro”
L’impresa “Costruzioni Edili di Varvara Pietro” nasce nel 2006 come distaccamento dall’azienda edile di famiglia. Quest’ultima aveva maturato nel corso degli anni una profonda esperienza nella carpenteria edile, ma l’evoluzione del mercato conduce il sig. Pietro Varvara, allora collaboratore dell’azienda di famiglia, a dedicarsi maggiormente ai tamponamenti, agli impianti e alle finiture. Oggi la società si configura come una realtà altamente strutturata. Il cuore dell’azienda sono i 10 dipendenti che la formano e l’affiatamento con cui collaborano.
Il sig. Varvara dichiara, inoltre, che la sua azienda è cresciuta a tal punto che oramai la maggior parte dei lavori che seguono sono “chiavi in mano” ovvero, partono dallo scavo fino alla consegna del prodotto ammobiliato.
Fiore all’occhiello di questa innovativa impresa edile è il know-how maturato negli anni sulla riqualificazione energetica e l’esperienza nella posa dei blocchi Ytong, utilizzati maggiormente per lavori di tamponamento. L’incontro con il mondo Ytong è avvenuto circa 7/8 anni fa e da allora i blocchi Ytong di diversi spessori sono stati impiegati in 10/15 cantieri.
Lavorare con il sistema costruttivo Ytong non ha creato alcuna difficoltà costruttiva […] è stato possibile perfezionare la conoscenza del sistema Ytong grazie a un evento organizzato da Ytong a cui ho aderito. Grazie a tale manifestazione siamo riusciti a velocizzare anche i lavori in corso.
Pietro Varvara
L’intervista integrale al sig. Pietro Varvara titolare dell’impresa “Costruzioni Edili di Varvara Pietro”:
Qual è la storia della sua azienda?
La mia azienda nasce nel 2006, dopo aver collaborato nell’azienda di famiglia nata in quel momento da quasi 40 anni prima. L’azienda di famiglia nasce principalmente come azienda specializzata esclusivamente in carpenteria edile, ma poi le varie vicissitudini e l’innovarsi dei lavori e materiali, ha fatto sì che io in prima persona mi sia dedicato anche ad altro, come dai tamponamenti fino ad arrivare agli impianti ed in fine alle rifiniture.
Adesso la mia azienda è una realtà ben strutturata e ben organizzata, infatti la maggior parte dei lavori che facciamo è il chiavi in mano, partiamo dallo scavo fino ad arrivare al prodotto ammobiliato. Il nostro punto forte oggi è sicuramente la nostra abilità nella riqualificazione energetica e nei tamponamenti in Ytong con cui oggi grazie ad un nostro stretto collaboratore realizziamo anche statue, questo anche per far capire ai nostri clienti di che tipo di materiale usiamo.
La nostra azienda si avvale oltre che dei tecnici esterni, di 10 dipendenti ormai storici, perché li considero parte fondamentale dell’azienda, in quanto lavoriamo talmente in simbiosi che ci capiamo al volo in tutte le svariate problematiche da cantiere.
La nostra azienda oggi non si pone limiti ed ha intenzione di crescere, come il mercato ce lo impone.
Che tipologia di blocchi Ytong utilizzate per la realizzazione dei vostri progetti? Oltre ai blocchi Ytong e ai pannelli Multipor utilizzate qualche altro materiale?
Ormai lavoriamo assiduamente con l’Ytong da 7-8 anni e da allora avremmo fatto 10-15 cantieri, in cui abbiamo usato l’Ytong da cm 10-20-24-36- 40-42 e il Multipor. Oltre all’Ytong in questi cantieri abbiamo usato i blocchi in cemento per il faccia a vista nei sotterranei e nelle tramezzature o i forati o le tufelle da cm 10-15 ( materiale da noi molto usato per gli interni perché siamo nella zona delle cave).
Le costruzioni che abbiamo fatto, sono per lo più stabili da 10 appartamenti fino a salire ad un massimo di 22, più i locali ed i sotterranei, quindi parliamo di strutture che vanno dai 4 ai 5 piano fuori terra. Dalle nostre zone, in particolare la mia città Gravina in Puglia (BA) è molto in uso il rivestimento esterno che possa essere in pietra o kerlite.
Perché usare i blocchi Ytong?
Assolutamente non sono state mai riscontrate difficoltà costruttive, anzi con l’evento organizzato da Ytong ha contribuito a facilitare e soprattutto velocizzare il lavoro. Abbiamo cominciato ad usare Ytong perché ci è stato chiesto inizialmente dai committenti. Infatti all’epoca, parliamo del 2010, eravamo all’oscuro di questo materiale con queste caratteristiche.